tornare dal pellegrinaggio di giugno sognando quello di settembre

Lourdes: una chiamata alla quale rispondere… 

e Maria sta chiamando anche te

Dopo aver vissuto uno splendido pellegrinaggio diocesano, l’UNITALSI è pronta a tornare a Lourdes dal 2 al 5 settembre con tutti quelli che risponderanno alla chiamata di Maria

Sono già passate un paio di settimane dal rientro dei pellegrini che, dal 27 giugno al 1° luglio, sono stati a Lourdes per vivere insieme l’esperienza del pellegrinaggio diocesano. Nei loro cuori sono ancora vivi i ricordi di quei momenti: la sera davanti alla Grotta, la processione “Aux Flambeaux”, il cammino sui “Passi di Bernadette”, un semplice sguardo con la persona seduta a fianco a loro o che stavano accompagnando. Sono momenti belli, forti che fanno tornare a casa diversi, arricchiti, tanto che le persone intorno a noi si accorgono che siamo diversi e rimangono colpiti da come quattro giorni a Lourdes possano davvero lasciare il segno su di noi. Da qui la necessità di tornarci, a Lourdes, perché una volta che lo vivi, non ne puoi più fare a meno; senti la chiamata di Maria, che, come a Bernadette chiede anche a noi di “Farle la grazia di venire qui”. A Bernadette chiese di dedicarle 15 giorni, per noi gliene bastano cinque, ma in questi cinque giorni Lei vuole farci sentire il suo affetto, vuole ricordarci che Lei prega sempre per noi, ma anche noi non dobbiamo scordarci di pregare. E se lo facciamo insieme Lei, come ha fatto Bernadette, non appena l’ha vista – quando ha iniziato a recitare il Rosario insieme alla Signora, sarà ancora più facile. Al rientro dal pellegrinaggio diocesano, durante un incontro con alcuni giovanissimi ragazzi, che hanno scelto di continuare con l’Unitalsi il loro cammino di servizio e di fede, mi ha colpito molto ciò che alcuni di loro hanno detto a proposito della loro prima volta davanti alla Grotta: ai piedi di Maria, pur non essendo tanto abituati a pregare, è sembrato loro più facile, spontaneo, si sono solo lasciati guidare e hanno scoperto la bellezza della preghiera a tu-per-tu con il Signore.
Dunque il pellegrinaggio diocesano appena trascorso potrebbe sembrare la degna conclusione di un cammino, ma non è così: la stagione dei pellegrinaggi non è certo conclusa e dal 2 al 5 settembre torneremo da Lei, alla Grotta, per rispondere alla Sua chiamata. Sui manifesti del pellegrinaggio abbiamo scritto “Maria sta chiamando anche te”; sono, infatti, sempre più convinto che Lourdes sia una chiamata alla quale dobbiamo rispondere: è una chiamata per tutti, ed è proprio questo che si propone di fare l’Unitalsi, ovvero permettere a tutti di poter rispondere alla chiamata che proviene dalla Grotta di Massabielle. Nessuno viene lasciato indietro, tutti possono partire, non c’è nulla che possa impedirlo. Bisogna solo rispondere “Eccomi” e partire. Lourdes ci aspetta, Lourdes TI aspetta… noi ci siamo, ora tocca a te!

Giovanni Gattuso

Impressioni dall’incontro animatori di pellegrinaggio 25/27 marzo 2022

In questi giorni ci siamo ritrovati ad Assisi per riscoprire che essere Chiesa oggi è comunione, uscire per conoscere, prendersi cura e accompagnare. L’inclusione è appartenenza e per rispettare questo siamo chiamati “a cambiare e trasformare postura” e quindi a mettersi al servizio che significa mettersi in cammino. Uscire per strada e andare nelle periferie per incontrare Dio e iniziare a REMARE con Lui in cerca della felicità che porta al vero al buono e al bello ed è questo che come UNITALSIANI siamo chiamati a fare e a vivere.

Per chi volesse ascoltare le relazioni eccole sul canale yoube di Unitalsi.

foto ricordo del bel gruppo dei partecipanti

pellegrinaggio a Montallegro

una bella iniziativa della sottosezione di Chiavari per domenica 15 maggio

Anche in Liguria la Giornata Nazionale

Sabato 02 e domenica 03 aprile, l’U.N.I.T.A.L.S.I. (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali), celebra la 20ma edizione della sua Giornata Nazionale, proponendo, in tutta Italia, una “piantina d’ulivo” simbolo di pace, di fratellanza e di ripartenza.

In queste giornate, i volontari dell’Unitalsi saranno impegnati in molte piazze del Paese per sensibilizzare i cittadini e l’opinione pubblica a sostenere la vita della associazione, i pellegrinaggi  e i numerosi progetti di carità che vengono realizzati quotidianamente sull’intero territorio, nazionale e internazionale, al servizio delle persone più bisognose, grazie al costante e generoso impegno dei propri soci.

Anche l’edizione di quest’anno avrà come testimonial alcuni volti dello spettacolo e della televisione capeggiati da un amico, anzi da un volontario molto speciale, Flavio Insinna. Nell’arco dell’evento sarà ricordata la figura di Fabrizio Frizzi che ha reso la giornata nazionale dell’Unitalsi un appuntamento riconosciuto e amato tra la gente, nelle piazze e in tv

La Giornata Nazionale è un’occasione imperdibile per quanti scelgono di vivere e appartenere all’Associazione – ha dichiarato Antonio Diella, Presidente Nazionale UNITALSI – è il momento di stringersi, di unirci e di far sentire il nostro cuore battere per le persone ammalate, abbandonate e ora anche a chi ha perso tutto a causa della guerra. Oggi più che mai siamo chiamati ad essere costruttori di pace, uomini e donne di futuro, che si impegnano con coraggio in quello a cui tengono di più. La drammaticità dei nostri ultimi tempi testimonia che nulla potrà mai fermare la solidarietà e la voglia di servire e anche per questo l’Unitalsi sarà nelle piazze italiane dopo due anni di pandemia con la sua piantina d’ulivo, simbolo di pace, di speranza e di pellegrinaggi per tornare ad essere gioia”.

I pellegrinaggi, organizzati in totale sicurezza, in aereo in treno e in pullman verso Lourdes, Fatima. Loreto e la Terra Santa la cui stagione sta per cominciare, l’assistenza domiciliare agli anziani, le case famiglia per le persone disabili, le case accoglienza per i genitori dei bambini ricoverati nei centri ospedalieri, le comunità per minori per confortare la solitudine dei bimbi e ricostruire il rapporto genitore figlio, soggiorni estivi e interventi d’emergenza sociali.

Sono solo alcune attività nelle quali l’Unitalsi, insieme ai suoi volontari, è impegnata quotidianamente per fronteggiare il disagio sociale e l’emarginazione urbana. Aderendo alla giornata Nazionale sarà possibile sostenere questo impegno a favore di chi a noi si affida per andare in pellegrinaggio e come sostegno nella vita di tutti i giorni: le famiglie, i bambini, gli anziani, i più bisognosi e chi è solo. Per maggiori info circa le nostre attività e le date dei nostri pellegrinaggi visitate il sito: www.unitalsi.it

Che racconti?

E’ uscito il quinto numero di “Che racconti?“, il giornalino curato dai giovani Unitalsiani della nostra regione.
Vi invitiamo a scaricarlo, con l’augurio che possa essere una piacevole lettura.

>>> Qui è possibile vedere e scaricare tutti i numeri del giornalino

Che racconti?

Per chi non lo avesse ancora visto… è disponibile il quarto numero di “Che racconti?“, il giornalino curato dai giovani Unitalsiani della nostra regione.

Da non perdere…

>>> Qui è possibile vedere e scaricare tutti i numeri del giornalino

Pellegrinaggi a Lourdes: garanzia di sicurezza

Che il Santuario di Lourdes sia stato messo in sicurezza è risaputo. Sono già stati svolti numerosi Pellegrinaggi senza alcun problema.
Il dott Sandro De Franciscis, medico responsabile al Bureau Medical di Lourdes, ha rilasciato un’intervista per rassicurare anche i più dubbiosi, rimarcando il grande lavoro fatto nei mesi scorsi per accogliere i pellegrini con la massima sicurezza possibile.

>> guarda il video

UNITALSI – Progetto dei piccoli

Da un’iniziativa della nostra Presidente Ligure Gemma Malerba, una racccolta fondi a favore delle nostre attività, che riguardano non solo i Pellegrinaggi ma anche l’accoglienza delle famiglie che hanno bambini ricoverati all’ospedale Gaslini di Genova.

Con il vostro aiuto potremo finalmente far ripartire tutte le attività.

>>> per saperne di più e per fare la DONAZIONE

Che racconti?

E’ uscito il terzo numero di “Che racconti?“, il giornalino curato dai giovani Unitalsiani della nostra regione.
Vi invitiamo a scaricarlo, con l’augurio che possa essere una piacevole lettura.

>>> Qui è possibile vedere e scaricare tutti i numeri del giornalino

Che racconti… di nuovo?

E’ uscito il secondo numero di “Che racconti?“, il giornalino curato dai giovani Unitalsiani della nostra regione.

Da non perdere…

>>> Qui è possibile vedere e scaricare tutti i numeri del giornalino