Gli anziani e il Pellegrinaggio

Anche se non sempre è associabile a problemi fisici, è indubbio che essere anziani può voler dire andare incontro ad alcune difficoltà nella vita di tutti i giorni.
Invecchiare è bello, perché significa aver sperimentato un lungo percorso di vita, aver vissuto un mare di emozioni, ma non sempre l’allungamento della vita è accompagnato da condizioni di salute accettabili.
Allorchè il degrado fisico e la fragilità impediscono di vivere serenamente l’età avanzata, non è solamente l’anziano a trovarsi in una situazione di disagio; anche i familiari rischiano di vivere in condizioni di stress, non riuscendo magari a prendersi cura di lui in maniera adeguata.

In una società sempre più vecchia l’anziano assume un ruolo di primo piano. Ed è così anche all’interno della nostra associazione, dove è assoluto protagonista, non solo durante i Pellegrinaggi. Organizzare un evento, una giornata o addirittura un viaggio con una persona anziana, magari anche disabile, è di gran lunga più difficile. Per riuscire a farlo nel migliore dei modi occorre non solo una grande preparazione, è necessario conoscere le esigenze di ogni singolo partecipante. Si capisce allora l’importanza del parere medico, visto che il medico di famiglia conosce più di ogni altro lo stato di salute del paziente e può dire se è in grado di affrontare il viaggio oppure no. Ma le precauzioni non si esauriscono qui. E’ ovviamente importante garantire l’assistenza medica anche durante il viaggio e una volta arrivati a destinazione. E anche la stessa persona anziana può fare molto, innanzitutto ricordandosi di prendere tutto il materiale necessario, compresi ovviamente i medicinali (anche farmaci che potrebbero servire per i problemi più comuni), una lista della terapia corrente con posologia e orari, un elenco di eventuali allergie alimentari o farmaceutiche, ma anche portando con sè i numeri di telefono da contattare in caso di emergenza.
Importanti sono anche le precauzioni da adottare, come proteggersi da caldo e freddo, evitare l’aria condizionata, e aver cura della propria igiene.

Di questo e di altro si è parlato nell’incontro di giovedì 19 Aprile presso la sede di Unitalsi Genova, grazie alla preziosa relazione del prof. Patrizio Odetti, Direttore della clinica geriatrica presso l’Ospedale San Martino.

Gli incontri serali di formazione proseguiranno durante il mese di Maggio, si parlerà di disabilità fisica e psichica.

Questa voce è stata pubblicata in home. Contrassegna il permalink.

I commenti sono chiusi.